La prima collezione della biblioteca è la sua comunità. La lingua è lo strumento per
entrare in contatto con le persone ma il linguaggio è in continuo mutamento. In
uno spazio che deve essere inclusivo, quanto sono importanti le parole che usiamo?
Con la linguista e studiosa di gender studies Manuela Manera rifletteremo sulla
comunicazione corretta, sul peso delle parole nelle discriminazioni, sulla biblioteca
come luogo di spazio linguistico e di rappresentazione di tutte le soggettività.
Manuela Manera ha conseguito un dottorato di ricerca in Italianistica ed è
libera ricercatrice su Gender studies e Linguistica. Attivista transfemminista,
fa parte del comitato scientifico del CIRSDe e conduce corsi di formazione
sulla relazione fra lingua e genere; insegna Lettere nella scuola secondaria
ed è autrice di libri e articoli su varie testate e riviste e dei volumi: La lingua
che cambia (Eris, 2021), Fa differenza. Comunicazione corretta e lotta di
classe (Gruppo Abele, 2024).
Link all’incontro: https://meet.google.com/ppf-tqho-nwd