
Ash è una ragazza che non si sente propriamente a suo agio nel suo corpo e sente il
bisogno di affermare la propria nuova identità. Ash, però, ha anche molta paura per il
futuro, è in ansia per il cambiamento climatico, per come il mondo sta cambiando, e
soprattutto per l’apparente indifferenza che percepisce intorno a sé.
Da qualche anno ha perso il nonno, che diceva sempre di aver costruito un capanno lì
dove nessuno lo avrebbe trovato, e che quello era il suo luogo felice e il suo posto sicuro.
Allora Ash, insieme al suo cane Chase, decide di trovare il capanno del nonno, senza
nemmeno sapere se esista davvero, con l’intenzione di non tornare mai più nella civiltà.
In questa avventura, capirà molto di sé, affronterà le sue paure, troverà la sua verità e ciò
che cercava.
Questo fumetto mi è piaciuto moltissimo, sia per i disegni che per il racconto in sé. È una
storia delicata ma allo stesso tempo tormentata, che parla di crescita e ci costringe a porci
quelle domande che ci inquietano e ci fanno paura perché nel profondo anche noi
abbiamo paura di scoprire e di sapere esattamente chi siamo.
Recensione a cura di Chiara Bottazzi| Liceo Scientifico Belfiore