Festivaletteratura

Una manifestazione all’insegna del divertimento culturale, cinque giorni di incontri con autori, reading, spettacoli, concerti con artisti provenienti da tutto il mondo. Festivaletteratura si propone oggi come uno dei festival letterari di riferimento in Europa, richiamando ogni anno decine di migliaia di persone e trasformando per cinque giorni Mantova in una città internazionale.
La manifestazione si tiene dal 1997 ogni anno, all’inizio del mese di settembre per cinque giorni. Il Festival ha conosciuto nel corso delle sue edizioni (nel 2021 si terrà la venticinquesima) un crescente successo di pubblico, segno dell’originalità, della qualità e della varietà delle sue offerte. Gli incontri tra pubblico e autori, le letture, le performances teatrali e musicali vengono presentati in luoghi insoliti di forte valenza storico-artistica.
Cultura e lettura durante il Festival diventano uno spettacolo dal vivo ambientato nella cornice di una città d’arte, facilmente percorribile a piedi, che nelle giornate di settembre si trasforma nell’accogliente cittadella del Festival, dove pubblico e autori si avvicinano in assoluta libertà. Scrittori, pubblico, organizzatori, contribuiscono tutti insieme a creare un’atmosfera di festa.
Proponendo l’incontro diretto tra autori e pubblico, Festivaletteratura nel 1997 è stato in grado di scompaginare le consuetudini della promozione culturale in Italia, legate soprattutto – per quanto riguarda il libro e la letteratura – al mondo accademico o alle fiere commerciali. Con il tempo Festivaletteratura ha voluto indirizzare la sua spinta innovativa anche sui contenuti, ospitando – insieme ai premi Nobel e ai testimoni più autorevoli della letteratura internazionale – autori meno sostenuti dalle grandi case editrici, voci delle letterature emergenti e aprendo sempre più il confronto ad altri linguaggi (l’arte, il teatro, il cinema, la fotografia) e ai diversi campi del sapere.
Fin dalle prime edizioni il Festival ha prestato una particolare attenzione a bambini e ragazzi, chiamando a Mantova da tutto il mondo scrittori e artisti che hanno dedicato le loro opere al pubblico dei più piccoli, ma soprattutto cercando pratiche e modalità di incontro che potessero accendere la fantasia e stimolare la passione dei giovanissimi verso i libri e le storie. In questo senso negli ultimi anni, attraverso la creazione di una partnership europea, Festivaletteratura ha avviato Read On, un’azione di ampio respiro volta a sostenere e promuovere la lettura tra gli adolescenti. Attraverso una serie di iniziative coordinate – tenute nei giorni della manifestazione ma soprattutto in scuole, biblioteche, centri di lettura per tutto il tempo dell’anno – il progetto punta ad affermare la lettura come abitudine, assegnando ai giovani lettori un ruolo chiave nella realizzazione di ciascuna attività.
Le attività rivolte agli adolescenti sono state l’occasione per aprire un altro proficuo fronte di collaborazione tra Festivaletteratura e la Rete Bibliotecaria Mantovana. Oltre al percorso di avvicinamento agli autori e ai libri del Festival condotto nelle biblioteche ogni anno in primo luogo attraverso i gruppi di lettura (si veda in questo senso anche La biblioteca legge Festivaletteratura, il percorso estivo di presentazioni del programma del Festival che da molti anni prelude alla cinque giorni di settembre), da oltre dieci anni la Rete Bibliotecaria Mantovana partecipa attivamente alla realizzazione delle biblioteche temporanee aperte a Festivaletteratura dedicate a temi e a generi letterari (la fantascienza, il gotico, la favola, la moda, lo sport) e più recentemente alle città in libri che hanno ispirato l’immaginazione di scrittori, poeti e viaggiatori.
l’organizzazione e i numeri
Festivaletteratura è gestito da un Comitato Organizzatore senza scopo di lucro composto da otto privati cittadini, che lavorano alla realizzazione del Festival a titolo gratuito. Il Comitato è detentore dell’idea e del marchio di Festivaletteratura, e ne definisce ogni anno le linee artistiche, di comunicazione, economiche e finanziarie. La gestione operativa del Festival viene condotta da una segreteria organizzativa composta da undici persone impegnate tutto l’anno.
Alla riuscita della manifestazione ha contribuito in modo determinante lo spirito di condivisione che il Festival ha saputo trasmettere all’interno della comunità locale. Fin dalla prima edizione, a sostegno dell’operato del Comitato Organizzatore, è nata un’Associazione Filofestival. Dall’Associazione – che conta oltre 2000 soci – provengono le centinaia di volontari (in gran parte giovani) che contribuiscono alla realizzazione di tutti i servizi attivi durante ciascuna edizione del Festival.
Una politica analoga è stata perseguita da Festivaletteratura nella ricerca delle risorse necessarie per la realizzazione delle varie edizioni. Il Festival ha cercato di creare una vasta rete di sostenitori privati che da un lato limitasse la dipendenza dai contributi pubblici, e che dall’altro garantisse la manifestazione a fronte della perdita del singolo sponsor. Gli sponsor privati nel 2019 sono stati oltre 160, costituendo il 53% del totale delle entrate. Le altre entrate sono rappresentate da contributi di enti pubblici (Unione Europea, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova) per il 15%, fondazioni bancarie e istituti culturali per l’18%, vendita di biglietti per il 14%.
Il successo di Festivaletteratura è stato negli anni crescente. Nell’edizione 2019 sono stati staccati oltre 63.000 biglietti per i 249 eventi a pagamento, 59.000 le presenze calcolate negli 81 eventi gratuiti inseriti a programma e le altre iniziative collaterali. Sempre nel 2019, gli editori presenti sono stati 72, oltre 300 i giornalisti e fotografi accreditati per oltre 1500 articoli usciti su giornali, riviste nazionali e web.
Nel 2020 Festivaletteratura ha saputo rispondere alla difficile situazione creatasi a causa dell’emergenza sanitaria reinventando radicalmente la propria formula. Accanto a una proposta di eventi dal vivo necessariamente ridotta e in gran parte inedita per modalità di incontro con il pubblico, la ventiquattresima edizione ha visto la pubblicazione di un almanacco con i contributi di circa 160 autori italiani e stranieri, la creazione di una radio temporanea con oltre 55 ore di trasmissione, l’apertura di un canale streaming con dirette da Mantova e contributi originali. Grazie a questa scelta il Festival ha saputo rinnovare la propria offerta culturale e consolidare il rapporto con lettori e autori (oltre 450 quelli coinvolti nel 2020 tra incontri in presenza, radio, almanacco e streaming). I visitatori unici al sito www.festivaletteratura.it sono stati nel 2020 oltre 90.000 tra luglio e metà settembre, oltre 66.000 i fan della pagina facebook a settembre 2020 (256.000 gli utenti raggiunti), 27.800 follower dell’account Twitter, 23.000 quelli dell’account Instagram con oltre 600.000 impressions.