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Recensione del libro del mese di giugno 2023
Una storia breve ma intensa, capace di scandagliare le dinamiche tra parenti, i rapporti familiari, i segreti e i rancori che si nascondono in ogni famiglia.
La voce narrante è Celine, già protagonista del romanzo della stessa autrice “Veloce la vita”, che dopo il matrimonio con un ragazzo tedesco si trasferisce in Germania.
Torna in Francia in occasione della morte degli zii, a cui lei, assieme alle sorelle e al fratello, era molto affezionata. Dopo questo fatto scaturisce una disputa per una questione di eredità che coinvolge tutta la famiglia.
L’autrice con una scrittura pulita, essenziale e scarna, riesce a dipingere in maniera magistrale ogni singolo personaggio, con le sue caratteristiche, nella sua ordinarietà e singolarità al tempo stesso.
Un libro sicuramente apprezzato, ma allo stesso tempo è stato percepito da molti come mancante di una trama forte, proprio perché la storia di questa famiglia è la storia di tante famiglie; è una storia di ordinarietà che manca quindi di quella forza trascinante che ti lascia quel desiderio di sapere cosa succederà dopo.
Recensione a cura di Lorella Cantusci