Borgo Mantovano | Mama Tandoori

Gruppo di Lettura VoltaPagina di Borgo Mantovano

Mercoledì 24 aprile 2024

il Gruppo di Lettura “VoltaPagina” di Borgo Mantovano

ha discusso del libro

Mama Tandoori di Ernest Van der Kwast


Il libro

“Tutto cominciò con due valigie. Mia madre arrivò in Olanda nel 1969 con due valigie piene di bracciali, collane e orecchini. Affittò una stanza in una casa di riposo, dove iniziò a lavorare come infermiera. Nascose le valigie sotto il letto, secondo gli indiani il posto più adatto per custodire oggetti di valore. Una volta mia madre mi confidò: ‘I ladri non guardano mai sotto il letto’. Mio padre mi sussurrò all’orecchio: ‘In India quasi nessuno ha un letto’. Per anni le valigie rimasero sotto il letto di mia madre. Finché un giorno mio padre, un uomo goffo con le orecchie a sventola, il tipico olandese, si innamorò di quella donna esotica che vedeva in mia madre. Non so esattamente come andarono i fatti, e in realtà neanche lo voglio sapere. Ad ogni modo: a un certo punto le due valigie furono trasferite in un piccolo appartamento sulla Bloemstraat e finirono sotto un letto matrimoniale. Mio padre studiava medicina, tutto il giorno immerso in una pila di libri da cui spuntavano solo le orecchie a sventola. Mia madre faceva l’infermiera e portava a casa la pagnotta, o nel suo caso il naan. Una volta mi confidò: ‘Tuo padre era povero come un ratto di Delhi’. Mio padre mi sussurrò all’orecchio: ‘Magari fossi stato un ratto di Delhi’. L’appartamento sulla Bloemstraat era rumoroso, sbilenco e puzzava più delle ascelle di mio padre. Stando alla versione di mia madre, almeno. Ormai non c’è più modo di appurarlo.”

Le prime pagine del libro

Prenotalo qui 👇

Dall’archivio di Festivaletteratura l’audio dell’evento COINCIDENZE LETTERARIE:

Cosa accomuna Mischa Berlinski, giornalista americano sempre in giro per il mondo, e Ernest van der Kwast, metà olandese e metà indiano, stella della televisione olandese ed ex atleta? Un forte legame con l’Italia e due ottimi romanzi (Ricerca sul campo e Mama tandoori), tradotti nel nostro paese nel 2011, che mostrano come storie che prendono più o meno spunto da esperienze di vita personale possano diventare letteratura. Il resto lo scopriremo nell’incontro condotto da Simonetta Bitasi. 


L’autore

Nato a Bombay nel 1981, Ernest Van der Kwast è uno scrittore. Ha vissuto e studiato in Olanda, dove dopo essere diventato un promettente lanciatore del disco, ha abbandonato la carriera atletica per studiare Economia. Nel 2003 ha pubblicato il suo primo libro sotto lo pseudonimo di Yusef el Halal. Nel 2005 viene apprezzato dalla critica il suo secondo romanzo, “Soms zijn dingen mooier als er mensen klappen”. Dopo aver abbandonato gli studi per dedicarsi alla scrittura nel 2010 ha pubblicato il suo quarto romanzo, “Mama Tandoori” con il quale ha raggiunto una notorietà internazionale. Oggi vive a San Genesio, vicino a Bolzano.