Borgo Virgilio | La figlia unica

Gruppo di Lettura Leggermente di Borgo Virgilio

Martedì 23 aprile 2024

il Gruppo di Lettura “Leggermente” di Borgo Virgilio

ha discusso del libro

La figlia unica di Guadalupe Nettel


Il libro

Scritto con una semplicità solo apparente, La figlia unica è la storia di tre donne e dei legami d’amore e d’amicizia che intessono mentre si confrontano con le differenti forme che la famiglia può assumere al giorno d’oggi.

«La figlia unica di Guadalupe Nettel è un romanzo che mette in scena tre maniere di essere donna al di là dei tabù sociali e tre diversi rapporti con la maternità: rifiutata, desiderata, subita» – Raffaella De Santis, Robinson

Poi ho pensato che l’amore si rivela spesso illogico, incomprensibile. Molti di noi fanno così quando si innamorano di una persona molto malata; di una persona che vive lontano; di una persona impegnata in una storia precedente, nella quale non c’è posto per noi. Chi non si è tuffato in un amore abissale pur sapendo che non avrebbe avuto futuro, aggrappato a una speranza fragile come un filo d’erba?Laura e Alina si sono conosciute a Parigi quando avevano vent’anni. Ora sono tornate in Messico. Laura ha affittato un piccolo appartamento e sta finendo la tesi di dottorato mentre Alina ha incontrato Aurelio ed è rimasta incinta. Tutto sembra andare per il meglio fino a quando un’ecografia rivela che la bambina ha una malformazione e probabilmente non sopravvivrà al parto. Inizia così per Alina e Aurelio un doloroso e inatteso processo di accettazione. Non sanno ancora che quella bambina riserva loro delle sorprese. È Laura a narrarci i dilemmi della coppia, mentre anche lei riflette sulle incomprensibili logiche dell’amore e sulle strategie che inventiamo per superare le delusioni. E infine c’è Doris, vicina di casa di Laura, madre sola di un figlio adorabile ma impossibile da gestire.

Prenotalo qui 👇

L’autrice

Guadalupe Nettel è nata a Città del Messico nel 1973.
Considerata una delle più importanti scrittrici latinoamericane dei nostri giorni, è autrice delle fortunate raccolte di racconti Bestiario sentimentale e Petali e altri racconti scomodi, e dei romanzi La figlia unica e Il corpo in cui sono nata, tutti pubblicati in Italia da La Nuova Frontiera.
La sua carriera è costellata di importanti riconoscimenti, tra cui il premio Antonin Artaud (2008), Anna Seghers (2009), Narrativa breve Ribera del Duero (2013) e Herralde de Novela (2014). Nel 2023 La figlia unica è stato selezionato tra i sei libri finalisti all’International Booker Prize.