Percorsi collaborativi tra biblioteche scolastiche e pubbliche

PARTIAMO DA QUI:

Chbosky, Stephen. Noi siamo infinito. Sperling & Kupfer, 2012

BOOKTRAILER REALIZZATO DA E. TAGLIONI, H. RAZAK, G. PLATANIA, F. LIGABUE, M. PIRONDINI, IIS CARLO D’ARCO-ISABELLA D’ESTE

LA CASA DEL LETTORE

PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI “PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (PCTO)” INDIRIZZATA AGLI ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA RETE DELLE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE MANTOVANE (RBSM).

ANNO SCOLASTICO 2022/2023

“… La finalità naturale del progetto è la creazione di una comunità attiva e dialogante di giovani lettori, che superi i confini dei singoli contesti scolastici per diventare una libera piazza virtuale di scambio e confronto tra coetanei, priva della dimensione alienante e passiva spesso associata all’esperienza dei social network globali...”

Stiamo cercando di tirare le somme in questi giorni di un processo ancora completamente in itinere:

Gli studenti ingaggiati dal progetto PCTO RBM 2022/2023 sono complessivamente 274 da ottobre 2022 ad aprile 2023, gli istituti scolastici coinvolti complessivamente 9 dei 12 aderenti alla Rete delle biblioteche scolastiche mantovane. Previsioni ottimistiche ci suggerivano dai 60 agli 80 alunni partecipanti.

La maggior parte delle attività è ancora in corso e si svolge in continuità temporale e progettuale.

LE ATTIVITA’IN CORSO

(in ordine sparso):

  • Implementazione del catalogo collettivo delle biblioteche scolastiche (https://bibliotechescolastiche.mn.it/ – 48842 record bibliografici dal 2018 ad oggi);
  • Creazione del catalogo della biblioteca scolastica d’istituto, sia di secondo che di primo grado, coinvolgimento nella logistica e nel rinnovo degli ambienti e delle collezioni;
  • Comunicazione, grafica, design della biblioteca scolastica;
  • Recensione letteraria individuale e collettiva;
  • Gruppo di lettura;
  • Booktrailer;
  • Podcast;
  • Intervista all’autore;
  • Studio bibliografico legato ai temi di Agenda 2030.

IL SALTO DI QUALITA’

Nel mese di maggio, tra pochi giorni, gli studenti coinvolti nel progetto saranno protagonisti dell’acquisto coordinato di Rete bibliotecaria mantovana.

A valle del percorso intrapreso saranno chiamati a scegliere i libri da acquistare per le biblioteche pubbliche comunali e scolastiche, fisicamente ed in presenza, sulla base di vetrine bibliografiche ampie ed inclusive predisposte dai bibliotecari professionali di RBM.

A questo punto, saranno le loro stesse scelte a determinare i percorsi progettuali futuri: una nuova serie podcast, un nuovo booktrailer, incontro con l’autore o del gruppo di lettura.

IDEE NUOVE PER L’ANNO PROSSIMO

  • Il gioco di ruolo letterario;
  • Una unica serie podcast mensile (e.g.: che raccoglie i libri scelti e recensiti dai ragazzi con l’acquisto coordinato);
  • Laboratorio di Writing and Reading;
  • Accrescere ed istituzionalizzare il ruolo dei gruppi di lettura dei giovani nei confronti della biblioteca pubblica e della biblioteca scolastica;
  • Istituire e consolidare una sinergia organizzativa dinamica e flessibile:

ACQUISTO COORDINATO >

GRUPPO DI LETTURA >

RECENSIONE LETTERARIA >

INCONTRO CON L’AUTORE >

BOOKTRAILER >

PODCAST >

GIOCO DI RUOLO

Nessuna delle precedenti opzioni esclude le altre

UN UNICO DENOMINATORE COMUNE:

La casa digitale del lettore

Uno spazio digitale “TERZO“, discreto, libero, protetto, lontano dalle logiche commerciali spesso alienanti dei social media tradizionali;

Una palestra di digital literacy;

Un “hub” per le esperienze di lettura, non solo giovanili.

Nel tratto di strada sin qui fatto risuonano con molta chiarezza alcune “parole chiave”:

PROTAGONISMO

RESPONSABILITA’

AUTONOMIA

ESPRESSIONE DI SE’

Noi siamo infinito

Si parla sempre più spesso della Biblioteca come “Luogo Terzo”:

Il sociologo americano Ray Oldenburg ha introdotto il concetto di “terzo luogo” (“third place”) per definire gli spazi che si trovano tra il posto in cui si abita (primo luogo) e quello in cui si lavora (secondo luogo). Secondo Oldenburg, questi spazi sono essenziali per lo sviluppo della persona perché contribuiscono a creare un senso di appartenenza alla comunità e permettono lo sviluppo della democrazia grazie al fatto che annullano gli squilibri che possono esistere negli altri due luoghi.

Richiamandosi più o meno esplicitamente alla quarta legge della biblioteconomia, si dovrebbe prestare oggi attenzione al Tempo della Biblioteca e della Lettura come “TEMPO TERZO”.

Non legato alla dimensione dell’obbligo, e proprio per questo in grado di intensificare ed estendere l’immaginazione, la creatività, la capacità di approfondimento, la maturazione emotiva ed intellettuale.

Per questo dovrebbero esistere ovunque programmi curriculari che mettano gli studenti al cuore dell’esperienza della biblioteca, sotto l’attenta guida del loro insegnante bibliotecario, e tutto il supporto, progettuale e organizzativo del sistema bibliotecario comunale.

“Non possiamo scegliere da dove arriviamo, ma possiamo scegliere dove andare da lì in poi”