Zerocalcare. No sleep till Shengal. Booktrailer

Zerocalcare. No sleep till Shengal. Bao, 2022. Booktrailer

Realizzato: Marco Brescia, Emiliano Furini

Attori: Marco Brescia (zerocalcare)

Musica: Lo-fi type beat

Clip e suoni vari: Adobe stock

IIS Carlo D’arco – Isabella d’Este (Mantova)

Maggio 2021 – La mia vita scorre come da routine, sepolta di lavoro e agitata dai soliti tormenti autoinflitti da primo mondo.

L’autore del libro:

Michele Rech (Zerocalcare) nasce a Cortona, in provincia di Arezzo, il 12 dicembre 1983. I primi anni di vita li trascorre in Francia, paese d’origine della madre, ma poi si trasferisce a Roma dove tuttora vive e lavora. Dal 2003 collabora come illustratore presso alcuni quotidiani e settimanali, come “Liberazione”, “Carta” e “La Repubblica XL”. La sua carriera letteraria inizia nel 2011, quando pubblica il suo primo libro, La profezia dell’armadillo. Nel 2011 Zerocalcare avvia un blog a fumetti, Zerocalcare.it, in cui pubblica brevi racconti a sfondo autobiografico: con migliaia di visite giornaliere, il suo è uno dei blog più seguiti della rete. Nel 2014 il fumettista realizza un murale all’ingresso del capolinea della metropolitana di Rebibbia con alcuni personaggi dei suoi libri (tra cui riconoscibile il famoso mammut del quartiere).
Nel 2018 al MAXXI di Roma viene organizzata una mostra a lui dedicata: Scavare Fossati – Nutrire coccodrilli. Sempre nello stesso anno esce al cinema il film di Emanuele Scaringi, prodotto da Fandango e Rai Cinema, adattamento cinematografico di La profezia dell’armadillo. A Novembre 2021 viene pubblicata la serie animata Strappare lungo i bordi sulla piattaforma streaming Netflix, di cui il fumettista è autore e interprete. La serie diventa rapidamente il primo prodotto italiano a finire tra le tendenze di Netflix e il più visto in Italia. Nel 2022 Zerocalcare vince il Premio Sergio Bonelli grazie alla serie.


Nella primavera del 2021 Zerocalcare si reca in Iraq, per far visita alla comunità ezida di Shengal, minacciata dalle tensioni internazionali e protetta dalle milizie curde, e documentarne le condizioni di vita e la lotta. Il viaggio si rivela difficile perché più volte la delegazione italiana viene respinta ai vari check point controllati dalle diverse forze politiche e militari che si spartiscono il controllo del suolo iracheno. Questo libro a fumetti è la fotografia di un momento geopolitico preciso, in cui un manipolo di persone si oppone allo strapotere di chi chiama “terrorismo” ogni tentativo di resistenza, mentre gli assetti di potere cambiano lentamente, e il sogno del confederalismo democratico in un pezzetto troppo spesso dimenticato di Mesopotamia rischia di svanire per sempre, nell’indifferenza assordante dell’occidente. 

Le opere dell’autore