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‘Ci volevamo noi’ è il primo libro di una trilogia proveniente da wattpad.
Liz è una privilegiata, figlia di imprenditori, con un ragazzo che lavorerà in politica.
Jax è un avanzo di galera. La vita non gli ha dato nulla, se non una madre tossica e un padre violento. Si è sempre preso cura di sé stesso, e anche dopo essere stato adottato non ha mai smesso di farlo. Questo lo ha portato in traffici illegali, e gli è costato la libertà.
Una volta uscito la sua vita si mischia con quella di Liz. I due sembrano non avere nulla in comune, se non una sorella, figlia della madre di lui e del padre di lei, e una maschera che entrambi portano costantemente sul volto.
Ma cosa succede quando le maschere cadono e il volto resta scoperto alla mercé di tutti? Coloro che amiamo sono comunque in grado di riconoscerci?
La storia di Jax e Liz non è una storia d’amore. È una storia di violenza, di crudeltà e paura. La storia di due ragazzi spezzati dentro, in modi completamente diversi, che non sono in grado di raccogliere i cocci del loro cuore. Una storia che non può avere un lietofine, perché non importa quanto Liz si riveli buona, Jax resta comunque il cattivo della storia, con il sangue sulle mani e un peso nell’anima che non può lavare via.
Questo libro mi ha fatto piangere ed emozionare, trascinandomi nella realtà di un mondo distrutto, fatto di alcool e droghe, criminali e violenza. Ho apprezzato tantissimo il numero di capitoli raccontati dal punto di vista maschile, che permettono di capire meglio il personaggio di jax.
Se potessi tornare indietro e rileggerlo un’altra volta come se fosse la prima, lo farei. Attendo il secondo con ansia.
