Il compositore di sogni infranti

Come si fa a vivere quando si ha paura della felicità? Semplice, la si tiene lontana. Questo è ciò che fa Ermes da tutta la vita: tiene lontana la sua unica fonte di pura gioia, Amethyst.

Ma lei non molla, non riesce a stargli lontano. Quindi si fanno travolgere da un amore doloroso, sulle note di un violino che Ermes custodisce come se ne valesse della sua stessa vita.

Ho amato e divorato “Il compositore di sogni infranti”, al punto da desiderare di tornare indietro per poterlo rileggere ancora una prima volta. È una lettura scorrevole ma che tratta temi importanti e delicati, con una leggerezza che li rende un po’ meno dolorosi.