Riley si guardò intorno: la sua silhouette riempiva i cartelloni in Times Square, era una foto sfuocata della sua schiena ma era proprio lei! Ma torniamo un po’ indietro…

Dopo la morte del suo tanto amato padre, Riley viene affidata alla matrigna (cattiva) Mathilda, una donna crudele, superficiale e menefreghista, che ha due figlie ma di certo non istinto materno nei suoi confronti. Nei fatti è trattata come la schiava di casa e costretta a stare agli ordini della matrigna e delle sorellastre.

Riley è una ragazza carismatica, onesta e gentile senza un filo di malizia e sopporta con comprensione gli ordini, perchè alla fine Mathilda la mantiene le da un posto dove vivere e una vita più o meno decente. Non può lamentarsi. Ha un grande sogno di diventare una scrittrice-giornalista come lo erano sua madre e suo padre. Potete immaginare i suoi salti di gioia quando scoprì di essere stata presa in una delle università più importanti in ambito letterario. Per poterci andare è però costretta a cedere a Mathilda l’unica cosa che le rimaneva di sua madre e suo padre: il suo 50% della rivista, che i genitori possedevano, ma di cui ora l’avida matrigna si impadronisce, rendendola una rivista di basso livello e instaurando un clima di terrore con le impiegate.

Riley esce dall’università con ottimi voti, e ora fa tre lavori per potersi mantenere un appartamentino a Manhattan dove può trovare pace da Mathilda che non fa altro che darle ordini sul lavoro. Già, perchè Riley non riesce ad abbandonare la rivista che i suoi genitori hanno creato dal nulla. Anche se non è più la sua è un po’ come se fosse casa. Inoltre lì si è fatta degli amici come Deva, la sua vecchia vicina di casa nonchè miglior amica di sua madre, nonchè sua seconda mamma; Tanya, l’ex direttrice prima dell’arrivo di Mathilda e Romeo, uno stilista eccetrinco ma decisamente di classe.

Ma Riley conserva ancora il sogno di diventare una scrittrice e ogni volta che torna a casa prima di andare al suo secondo lavoro (di notte) dedica ogni momento alla scrittura del suo primo libro “la sopravvissuta”: l’avvincente storia di una ragazza che dopo essere stata incastrata da tre uomini evade dal carcere, li trova e uno per uno li uccide. Ed è per questo libro, cari lettori, che Riley farà l’impossibile e metterà a rischio tutto quello che ha.

Gli si presenta infatti l’occasione di partecipare a un gala dove saranno invitati i più importanti scrittori, editori, giornalisti dello stato di New York. Un’occasione davvero da non perdere se vuole cercare di dare il suo libro a qualcuno di loro in modo che si interessi a lei e possa pubbicarlo. Ma purtroppo ancora una volta la sfortuna ci si mette in mezzo, e il suo nome è indubbiamente Mathilda che le vieta di parteciparvi. Ma grazie a Dio può contare su amici meravigliosi che in un battibaleno la trasformano in una vera e propria cenerentola, irriconoscibile agli occhi della matrigna e delle sorellastre così che lei potrà andare alla festa e tornare alla rivista prima della mezzanotte. Mathilda altrimenti la potrebbe scoprire e sarebbe sicuramente la fine.

Così, Riley si trova a un gala da paura con un vestito meraviglioso (ovviamente con una maschera per non farsi riconoscere) delle scarpe da sogno (che sembrano quasi di cristallo) a vivere il sogno di tutte le donne di questo e quell’altro mondo: essere Cenerentola per una sera.

Al gala riesce, tramite un diversivo, a consegnare la chiavetta contente il suo libro a uno dei più importanti editori di New York. Ma non solo. Alla festa incontra anche un uomo con cui passa tutta la serata, ma dal quale, sfortunatamente, deve scappare allo scattare della mezzotte. Ma il ricordo di quella nottata non abbandonerà mai Riley che non riesce a dimenticare il fantastico principe azzurro… o pirata in questo caso. A quanto pare però anche lei non si è rivelata indifferente agli occhi di questo misterioso uomo che pur di ritrovare la sua cenerentola riempie central park con una sua foto di quella sera, implorandola di contattarlo. Ma la verità è che lei proprio non può farlo: quella tanto meravigliosa sera infatti ha smarrito una scarpetta presa in prestito dalla rivista e che vale un sacco di soldi!

Riley abbandona l’idea di ritrovare il pirata, e una sera mentre sta lavorando incontra Jesse, uno degli scapoli più ambiti dello stato di New York, ma lei non è interessata ai suoi soldi. Lui è bello e la fa stare bene e dopo una notte passata insieme i due continuano a rivedersi e passare del tempo assieme, fin quando finiscono per innamorarsi. Ma entrambi non riescono ad ammettere i sentimenti che provano l’un l’altro e a confessare la verità neppure a se stessi. Riley ha paura di innamorarsi poichè tutte le cose che amava prima o poi le sono state tolte, e Jesse… ha ancora in mente la sua cenerentola, sì perchè sotto quell’abito da pirata c’era proprio lui.

La sfortuna ci si metterà in mezzo in tutti i modi e le proverà proprio tutte per impedire ai due innamorati di ritrovarsi. Ma l’amore, quello vero, quello delle favole riuscirà a trionfare? Se volete una risposta, correte a comprare il libro.

Una cenerentola a Manhattan di Felicia Kingsley