Agatha Christie ~ La signora del giallo

È nata il 15 settembre 1890 a Torquay (Gran Bretagna), figlia minore del matrimonio di Fred Miller e Clara Boehmer. Da bambina aveva un carattere timido e riservato, e rifiutava le sue bambole per giocare con amici immaginari. Suo padre, che viveva affittando appartamenti, passava la giornata a giocare a carte e morì quando lei aveva 11 anni, lasciando la moglie e i figli in bancarotta. Agatha non avendo frequentato alcuna scuola, viene istruita dalla madre, Clara Boehmer, donna della buona società e nonché dalla nonna e dalle governanti di casa. Nel frattempo si appassiona alla musica e, nel 1906, va a Parigi per studiare canto: vuole diventare una cantante lirica, ma gli studi non le danno molte soddisfazioni, e decide così di tornare in Inghilterra. Conosce Archibald Christie, colonnello della Royal Flying Corps, con cui si fidanza.

Durante la guerra mondiale ha lavorato come infermiera in un ospedale, dove le venne l’idea di scrivere una storia di polizia la cui vittima era stata avvelenata. Il romanzo era Poirot a Styles Court (1920), e con esso inaugurò la sua carriera da scrittrice. Le sue storie erano caratterizzate da delle trame assai sorprendenti e dalla creazione di due detective originali: il già citato Hercules Poirot e Miss Marple. Poirot è l’eroe della maggior parte dei suoi romanzi, tra i quali L’assassinio di Rogelio Ackroyd (1926) e Sipario (1975), in cui si verifica la morte del detective. Agatha christie, si sposò nel 1914 con Archibald Christie, ma divorziarono nel 1928 quando lui la lasciò per la sua segretaria. Questo, accoppiato alla morte di sua madre, la portò ad un forte esaurimento nervoso che le provocò anche un’amnesia. Una notte di dicembre del 1926, la sua auto abbandonata fu trovata in strada, ma non c’era traccia di lei. Molte speculazioni sono state fatte circa l’evento. Riapparve undici giorni dopo in un hotel sulla spiaggia registrata con il cognome dell’amante di suo marito. Non ricordando chi fosse pubblicò una lettera in un giornale per vedere se qualcuno potesse riconoscerla, ma siccome firmò con un altro cognome nessuno lo fece. Fortunatamente la sua famiglia la ritrovò.

Due anni dopo, durante un viaggio attraverso il Medio Oriente, incontrò il prestigioso archeologo inglese Max Mallowan. Si sono uniti nel matrimonio in quell’anno e da allora hanno accompagnato il marito per le sue visite annuali in Iraq e Siria. Ha usato questi viaggi come materiale per Non c’è più scampo (1936), Poirot sul Nilo (1937) e soprattutto Assassinio sull’Orient Express (1934).

I personaggi più conosciuti

Poirot

Hercule Poirot è un personaggio immaginario, di professione investigatore, ideato dalla scrittrice Agatha Christie e protagonista di una lunga serie di racconti e romanzi gialli. Il personaggio esordì come protagonista del romanzo Poirot a Styles Court nel 1920.

Biografia del personaggio: Poirot arriva in Inghilterra dal Belgio, fugge da un paese invaso. Per tutta la sua vita si sentirà uno straniero, un esule, un uomo in cerca di rifugio. La precedente carriera in polizia ha reso larghe le spalle di Poirot in quanto a situazioni affrontate. Ma la sua più grande dote è la capacità di indagine dell’animo umano, dono straordinario che i numerosi casi da investigatore privato affinano sempre di più. I baffi di Poirot sono più di un segno estetico distintivo: rappresentano il suo modo di essere nel mondo, vigile, attento. Poirot è arrogante, pomposo, pignolo fino al grottesco e a volte pieno di sé fino a rendersi ridicolo. Ama il lusso e i dettagli, perché sa che è proprio lì che si nascondono la verità e l’anima delle cose.
Non trascura mai il proprio look, ricercato ed eccentrico: giacca nera, pantaloni a righe, gilet, farfallino, bastone e ghette sempre lucidissime sono solo alcuni dei suoi tratti più caratteristici e l’immancabile cappello. Poirot è la precisione in persona. Adora la pulizia e l’ordine: non a caso di frequente lo vediamo intento a raddrizzare gli oggetti e la sua casa è il regno delle simmetrie.. per lui sono proprio le cose fuori posto a rivelare particolari importanti in un’indagine.

Miss Marple

Miss Marple, è un personaggio immaginario ideato dalla giallista inglese Agatha Christie. Esordì nella raccolta di racconti Miss Marple e i tredici problemi del 1930 e, sempre nello stesso anno, nel romanzo La morte nel villaggio.

Biografia del personaggio: Agatha Christie plasmò il personaggio di Miss Marple basandosi sulla descrizione di una sua vecchia zia. E’ appassionata di birdwatching, lavoro a maglia e giardinaggio, anche se spesso si dedica a cucinare dolci oltre a bere il tè con le amiche, quasi tutte nubili come lei. Il villaggio in cui vive, St. Mary Mead, e i suoi abitanti, sono sia il teatro di alcuni casi, sia il modello di comunità umana cui la Marple si rifà per trarre le conclusioni di ciò che osserva. Miss Marple vive nei pressi di Miss Hartnell e del vicariato locale, ma il luogo dove maggiormente ama stare è il giardino dove lei passa molte ore e, come lei stessa ammette, «vivendo così soli, in una parte del mondo quasi remota, è necessario avere un passatempo.

Altre Raccolte

Aghata Christie scrisse altri racconti con diversi protagonisti. Ecco l’elenco:

I film tratti dai libri

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