Pregiudizi, adolescenza, sentimenti, limite, solitudine, diversità.

Da leggere coricati o seduti (possibilmente in riva al mare) per assaporare il profumo d’estate che emerge dalle pagine del libro.

Nostalgia, voglia d’estate, odio, amarezza.

Se fosse una canzone sarebbe “Un temporale” di Ghemone.

Voglia di giustizia, disgusto verso la società, voglia di cambiamento, comprensione verso chi è discriminato.

E’ la paura, a far sì che l’irrazionalità non accettata dalla normalità che ci è imposta, si scateni inspiegabilmente come un temporale in piena estate.