Agatha Christie. Dieci piccoli indiani. Booktrailer.

Agatha Christie. Dieci piccoli indiani. Mondadori, 2012. Booktrailer.

Regia: Caleffi Paolo, Naranjo Diego

Musica: Aggressive_trailer

IIS Carlo D’arco – Isabella d’Este (Mantova)

Gentili ospiti, siete stati invitati a trascorrere una vacanza nella mia lussuosa dimora, un luogo incantevole dove rilassarsi e godersi l’aria aperta.. L’incontro si terrà al porto di Cambridge alle 8 in punto. Una barca vi traghetterà sulla mia isola Nigger Island. Spero che possiate godervi il soggiorno. Buone vacanze. Ognuno di voi nella sua vita ha commesso un grave reato. Il motivo per il quale siete qui è quello di purificarvi dai vostri peccati.

L’autore del libro:

Agatha Christie, è nata a Torquay il 15 settembre 1890, ed è morta a Wallingford, 12 gennaio 1976.
Cresce in una famiglia borghese e non frequenta alcuna scuola ma viene istruita dalla madre, Clara Boehmer, dalla nonna e dalle governanti di casa.
Durante la prima guerra mondiale, Agatha lavora presso l’ospedale di Torquay, e lì impara molto sui veleni e sui medicinali, cosa che le tornerà molto utile quando, ispirata da queste conoscenze, deciderà di scrivere romanzi gialli.
Il 24 dicembre 1914 si sposa con Archibald Christie con una cerimonia semplice e da questo matrimonio nascerà nel 1919 la sua unica figlia, Rosalind. In pieno conflitto mondiale inizia a scrivere il suo primo romanzo: Poirot a Styles Court che ha come protagonista uno dei due famosissimi investigatori inventati dalla Christie: Hercule Poirot.
Anche dopo il divorzio dal marito conserverà il cognome per firmare i suoi romanzi.
Durante un viaggio in treno verso Bagdad, trova l’ispirazione per Assassinio sull’Orient Express, che oggi è considerato uno dei suoi capolavori e conosce l’archeologo Max Mallowan, di molti anni più giovane, che sposerà poco tempo dopo, nel 1930.
Nel 1930 la Christie inizia anche la stesura di La morte nel villaggio, il primo romanzo con protagonista Miss Marple, una vecchietta tranquilla e assennata che vive nel paese in apparenza molto tranquillo di St. Mary Mead; fragile di aspetto, ma esperta di criminologia e di natura umana, Jane Marple alterna l’attività investigativa al lavoro a maglia.
L’ultimo romanzo che ha come protagonista Hercule Poirot (Sipario) venne pubblicato poco prima della morte dell’autrice; è proprio in quel romanzo che Agatha decide di far morire il suo famoso investigatore. La notizia della morte di Poirot era peraltro apparsa sulla prima pagina del Times il 6 agosto dello stesso anno.

Dieci persone estranee l’una all’altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island, senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per opportunità, hanno accettato l’invito. E ora sono lì, su quell’isola che sorge dal mare, simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma hanno trovato una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l’inizio di un interminabile incubo. Con “Dieci piccoli indiani”, scritto nel 1939, Agatha Christie ha sfidato se stessa: dieci assassini, isolati, vittime a loro volta di un assassino invisibile.

Le opere dell’autore