Roald Dahl. La fabbrica di cioccolato. Booktrailer.

Roald Dahl. La fabbrica di cioccolato. Salani, 1964. Booktrailer.

Diretto da: Antonio Galdi, Elide Piazza

Editato da: Antonio Galdi, Elide Piazza

Immagini di: Antonio Galdi, Elide Piazza

Musica di: Antonio Galdi, Elide Piazza

IIS Carlo D’arco – Isabella d’Este (Mantova)

Magari fosse stato così facile anche per il piccolo Charlie Bucket un ragazzo umile con una grande famiglia la cui cosa che desiderava di più era al cioccolato; proprio quello che Augusto Gloop aveva in abbondanza che amava ma con cui riusciva sempre ad esagerare. Esagerava anche la famiglia Salt che ogni giorno viziava la propria bambina Veruca senza porle alcun limite. I limiti non erano soliti neanche a casa Bouregarde dove la piccola Violetta viveva ossessionata dalle gomme da masticare. Anche il piccolo genio Mike avevano ossessione: i videogiochi. Peccato che abbia perso la testa per dei giochi così violenti. Ma cosa avevano questi bambini così diversi in comune? Tutti loro volevano il biglietto d’Oro ed erano ossessionati da Willy Wonka, un signore alquanto strampalato possessore della magnifica fabbrica di cioccolato. Ma chi di loro riuscirà a prendere il suo posto?

L’autore del libro:

Roald Dahl nasce nel 1916 nel Galles, da genitori norvegesi. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza in Inghilterra e a diciotto anni va in Africa a lavorare per una compagnia petrolifera. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale si arruola come pilota nella RAF, ma la sua prima missione si conclude con uno schianto al suolo, dal quale esce vivo per miracolo. Dopo il congedo raggiunge gli Stati Uniti per conto del controspionaggio alleato ed è lì che scopre la sua vocazione di scrittore. Tornato in Inghilterra, scrive la sceneggiatura di uno dei film di James Bond, Si vive solo due volte, e di Chitty Chitty Bang Bang. Negli anni Ottanta scrive quelli che possono essere considerati i suoi capolavori: Il GGG (1982), Le streghe (1983) e Matilde (1988). Per il cinema ha realizzato diverse sceneggiature tra cui alcune tratte dai suoi libri, come ad esempio Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato del 1971. Muore nel 1990 di leucemia all’età di 74 anni.

Un bel giorno la fabbrica di cioccolato Wonka dirama un avviso: chi troverà i cinque biglietti d’oro nelle tavolette di cioccolato riceverà una provvista di dolciumi bastante per tutto il resto della sua vita e potrà visitare l’interno della fabbrica, mentre un solo fortunato tra i cinque ne diventerà il padrone. Chi sarà il fortunato?

Le opere dell’autore