Stephen Chbosky. Noi siamo infinito. Booktrailer

Stephen Chbosky. Noi siamo infinito. Sperling & Kupfer, 2012. Booktrailer.

Regia: Elisa Faglioni, Hebba Razak, Gaia Platania.

Cast: Elisa Faglioni, Francesco Ligabue, Matteo Pirondini

Musica: Letter to the past

IIS Carlo D’arco – Isabella d’Este (Mantova)

Caro Michael, da quando te ne sei andato sono rimasto in ospedale tutta l’estate Non dico molto ai miei genitori di come mi sento perché non voglio che si preoccupino troppo di me. Dopo l’incidente di zia Helen mi hanno trattato come se fossi fatto di cristallo. Ho iniziato il liceo All’inizio è stato molto difficile perché non conoscevo nessuno. Il mio unico amico era il professore di letteratura inglese, strano vero. Ho incontrato un ragazzo di nome Patrick durante un laboratorio a scuola. Ho avuto modo di incontrare la sua sorellastra Sam, è una ragazza allegra sognatrice ne sono rimasto subito incantato e penso di essermi innamorato di lei a prima vista. Non possiamo scegliere da dove arriviamo ma possiamo scegliere dove andare da lì in poi. Ho regalato un bacio a Sam come mi ha insegnato la zia. Glielo avevo promesso. Prima di potermi impegnare con Sam devo risolvere dei problemi che zia Helen mi ha lasciato. Patrick e Sam se ne andranno al college tra poco e rimarrò da solo di nuovo. Il tuo caro Charlie

L’autore del libro:

Stephen Chbosky è un regista, produttore, scrittore, sceneggiatore, è nato il 25 gennaio 1970 a Pittsburgh, Pennsylvania (USA). Noto per aver scritto il romanzo epistolare “Ragazzo da parete” (“The Perks of Being a Wallflower”). Il suo romanzo è divenuto un cult negli Stati Uniti, tanto da essere considerato un best seller ed essere stato tradotto in sette lingue e pubblicato in Europa, Sud America e Asia.
All’età di 23 anni Chbosky ha scritto e diretto il suo primo lungometraggio, The Four Corners Nowhere, che è stato presentato in concorso al Sundance. Dal 2006 al 2008 è co-ideatore della serie televisiva Jericho.
Nel 2012 ha inoltre diretto il film tratto dal suo romanzo “Ragazzo da parete”, Noi siamo infinito,con Logan Lerman, Emma Watson ed Ezra Miller. Ha poi sceneggiato il live action La bella e la bestia, oltre a dirigere Wonder (2017) e Caro Evan Hansen (2021).

Fra un tema su Kerouac e uno sul Giovane Holden, tra una citazione da L’attimo fuggente e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un adolescente per niente ordinario. L’ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore – per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all’azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. Dotato di un’innata gentilezza d’animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto proprio dentro di lui…

Le opere dell’autore