Libri in Porto

Con questo romanzo Cassola ci porta nella sua Toscana alla fine della seconda guerra mondiale raccontandoci non solo una storia sulla Resistenza ma soprattutto un romanzo di formazione che vede come protagonista Mara, la ragazza del partigiano Bube. La conosciamo sedicenne, sognatrice e capricciosa, fino a divenire, anche attraverso un percorso di dolore, più matura e consapevole di sé; ed è proprio grazie a Mara che Bube, che a guerra finita dovrà fare i conti con una realtà molto diversa da quella immaginata, saprà trovare la forza per continuare a sperare.

Molto apprezzata la scorrevolezza della scrittura e il modo in cui l’autore sa raccontare la sensibilità femminile. Con poche e semplici parole riesce a restituirci anche i paesaggi della sua terra, che ancora mostrano le ferite della guerra. Un libro che ci ha riportati nei film in bianco e nero del dopoguerra.

Questo romanzo del 900 forse oggi è un po’ dimenticato ed è da riscoprire. Così come il film che ne fu tratto, con Claudia Cardinale nel ruolo di Mara.

Recensione a cura di Lorella Cantusci