Written by Chiara Morosinotto incontra le Classi 5 della Scuola Primaria di Gonzaga
Chiara Morosinotto è una giovane ricercatrice italiana. Subito dopo la Laurea in Biologia evoluzionistica presso l’Università di Padova, consegue il dottorato in Finlandia e lavora per quindici anni come ricercatrice per l’Università di Turku e la NOVIA University of Applied Sciences, specializzandosi in comportamenti antipredatori e risposte allo stress nel mondo animale. Si è aggiudicata un premio d’eccellenza: una delle borse di studio di L’Oréal-UNESCO For Women in Science.
Nel 2022, insieme al fratello Davide, pubblica il libro La paura del leone. Perché tutti gli animali si spaventano e perché alla natura va bene così (Rizzoli).
Piaccia o no, i cacciatori sono fondamentali per il mondo animale, dove tutto si basa sulla relazione tra il predatore e la sua preda, tra chi corre per nutrirsi e chi scappa per salvarsi la vita. E chi scappa per salvarsi vive un’emozione che anche noi umani conosciamo bene: la paura.
«Tutti gli animali hanno paura, e per questo motivo adattano il loro comportamento alle situazioni e imparano a con-vivere, nel senso di vivere insieme. Studiando la paura si può capire come funzionano gli ecosistemi e come funziona, in fin dei conti, tutto il nostro mondo».
Per mostrarci come la paura incida spesso in modi inimmaginabili sulla vita di tutte le creature, uomo compreso, Chiara ci guida attraverso le sue ricerche, mettendo al servizio di noi lettori il suo sguardo di scienziata e di attenta osservatrice della realtà.
Il 22 aprile 2024, Chiara ha incontrato le Classi 5 della Scuola Primaria di Gonzaga, che dopo aver letto il libro e averne discusso con i propri Insegnanti, hanno potuto ascoltare una lezione di approfondimento sui temi trattati nel volume.
Facendo tesoro della sua grande esperienza di ricecartrice, Chiara ha illustrato diverse strategie evoluzionistiche adottate dagli animali (siano essi prede o predatori) e ha risposto alle molte domande e curiosità delle bambine e dei bambini.
«Cara Chiara, leggere il tuo libro è stato bellissimo. Ci ha colpito scoprire il metodo con il quale il delfino cattura i pesci, capire perché l’orca si butta sulla spiaggia, scoprire, con il racconto del lupo, come l’aumento o la diminuzione della presenza di un predatore può influenzare tutto un ecosistema. Ci è piaciuto scoprire animali sconosciuti come il dugongo, ci è sembrato buffo con il suo corpo per metà mucca e per metà foca. Grazie per il tuo libro e per essere venuta a trovarci.»
«Cara Chiara, caro Davide, i nostri maestri ci hanno parlato del vostro libro e alcuni di noi lo hanon chiesto come regalo per il giorno di Santa Lucia. Grazie a voi abbiamo conosciuto le avventure e gli ambienti in cui vivono molti animali a noi sconosciuti, abbiamo scoperto come si muovono e ci ha appassionato leggere il racconto del vostro rapporto e della vostra vita.»
«Ciao Chiara e Davide, vi ringrazio perché dovete sapere che a me sinceramente non piace tanto leggere, ma con questo libro avete acceso la voglia di leggere e ho scoperto, grazie a voi, che è davvero bello. Grazie tanto!»
«Ciao Chiara e Davide, ho letto il vostro libro. Mi è piaciuto molto come piegate i a capitoli e mi fa venire voglia di leggerne uno dopo l’altro. Continuate così!»
«Ciao Chiara, il libro è stato molto interessante e bellissimo. Ho scoperto tante cose che non pensavo che esistessero.»
«Cara Chiara, caro Davide, vi volevo dire il libro è bellissimo anhe se lo devo finire di leggere. Tutti i capitoli erano bellissimi!! Spero che stiate bene e vi auguro una bella vita!! Vi adoro!!!!!»
